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Montalcino-Castelnuovese 3-0


MONTALCINO - Beligni, Gugliotta, Imperato, Salvestroni (Zacchei), Bonsi, Signorini A., Jrad (Voltolini), Diokh, Vento, Pecchi (Sardone), Bandini.

A disposizione: Costa, Chellini, Signorini M., Hrytsyuk, Rodriguez, Losappio.

Allenatore: Francini

CASTELNUOVESE - Sorelli, Oscari (Agnoletti), Rigacci (Baldi), Leggiero, Mugnai, Massi, Sangalli (Boninsegni), Corsi, Angelotti, Mecocci, Benucci (Sosa).

A disposizione: Giachi, Simoni, Lanzi, Bighellini, Gadducci.

Allenatore: Mussi.

ARBITRO: Schiavo

ASSISTENTI: Gelli, Cataldo.

MARCATORI: 60' Bandini Rig., 69 Diokh, 74' Pecchi.

Oggi di scena al S. Saloni la Castelnuovese che occupa le zone nobili della classifica a ridosso dei battistrada Chiantigiana e Soci. Dall'altra parte un Montalcino bisognoso di fare punti e di capire che tipo di campionato affrontare.

Subito Bandini per i biancoverdi su calcio d'angolo di testa appena sopra la traversa, risponde la Castelnuovese con Sangalli che sempre su calcio d'angolo, lasciato tutto solo dai difensori, di testa non inquadra la porta. Ci prova Pecchi al 18' che dribbla mezza difesa ma il suo tiro si spegne di un soffio sul fondo. Ancora castelnuovese con Angelotti al 25' che di testa tenta di sorprendere Beligni, ma il giovane portiere biancoverde con una grande parata sventa il pericolo.

Il primo tempo finisce qui con le due squadre che si affrontano a viso aperto in un sostanziale equilibrio.

Nel secondo tempo il Montalcino rientra in campo più determinato e pressa con più costanza schiacciando gli amaranto nella loro metà campo.

Al 60' Bandini dopo aver superato un avversario si invola in area ma viene steso dal difensore al momento di calciare, rigore che lo stesso giocatore con freddezza trasforma.

Passano pochi minuti e al 64' il talentuoso centrocampista Diokh dai trenta metri fa partire un missile terra-aria che si stampa al sette e dove l'incolpevole Sorelli nulla può.

Questo terribile uno-due dei biancoverdi sfianca ogni velleità degli ospiti che subiscono al 74' ancora gol da Pecchi che ancora una volta dribbla mezza difesa compreso il portiere per depositare il pallone in rete.

Finisce qui la partita con gli amaranto protesi in avanti alla disperata ricerca del gol e il Montalcino sempre pericoloso nelle ripartenze.

Boccata d'ossigeno per i biancoverdi dopo le ultime non brillanti partite, speriamo sia di buon auspicio per il resto del campionato.

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